Chi porta gli occhiali da vista e decide di passare alle lenti a contatto si trova spesso di fronte a una sorpresa: la gradazione delle lenti a contatto non è identica a quella degli occhiali.
Ma perché accade questo? E soprattutto, quali sono i pro e contro dell’utilizzo di occhiali rispetto alle lenti a contatto, e viceversa?
Conoscere bene le differenze e i vantaggi di queste soluzioni visive ti aiuta a capire quale si adatta meglio al tuo stile di vita e alle tue abitudini.
Perché la gradazione delle lenti a contatto è diversa da quella degli occhiali?
La differenza principale tra la gradazione degli occhiali e quella delle lenti a contatto sta nella distanza tra la lente e l’occhio. Gli occhiali si trovano in media a 12-14 millimetri dalla superficie oculare, mentre le lenti a contatto poggiano direttamente sulla cornea.
Questo cambiamento nella posizione della lente comporta un adattamento della potenza correttiva, soprattutto in presenza di miopie o ipermetropie medio-alte.
Nel caso della miopia, ad esempio, le lenti a contatto necessitano di una correzione inferiore rispetto a quella degli occhiali. Al contrario, chi soffre di ipermetropia potrebbe aver bisogno di una gradazione leggermente superiore con le lenti.
Inoltre, per prescrivere le lenti a contatto entrano in gioco altri fattori tecnici, come la curvatura corneale, il diametro dell’occhio e l’equilibrio lacrimale, che rendono necessario un esame specifico e personalizzato da parte di un professionista della visione.
Occhiali: vantaggi e limiti
Gli occhiali sono ancora oggi la soluzione più diffusa.
Sono pratici, semplici da indossare e non richiedono un contatto diretto con l’occhio, il che li rende ideali per chi ha problemi di secchezza oculare o sensibilità.
Uno dei vantaggi principali è la possibilità di personalizzare le lenti con trattamenti specifici come l'anti-riflesso, il filtro luce blu per schermi digitali, il fotocromatico, e così via. Inoltre, proteggono gli occhi dal vento, dalla polvere e dagli agenti atmosferici.
D'atra parte anche gli occhiali hanno dei limiti, ad esempio, possono risultare scomodi per chi fa sport, limitare il campo visivo e creare problemi in presenza di pioggia o umidità (gli occhiali si appannano, le lenti no). Alcune persone trovano anche che influiscano sull’estetica o sul comfort quotidiano.
Lenti a contatto, perché sceglierle al posto degli occhiali?
Le lenti a contatto sono una soluzione moderna, invisibile e altamente funzionale. Il principale vantaggio rispetto agli occhiali è il fatto che offrono una visione nitida senza interruzioni, seguendo ogni movimento dell’occhio e garantendo una visuale periferica completa. Questo aspetto è fondamentale, ad esempio, per chi guida o pratica attività sportive.
Un altro punto di forza è l’assenza di riflessi o distorsioni, elemento che rende le lenti particolarmente apprezzate da chi lavora in ambienti con luci artificiali forti o davanti a schermi.
Le lenti sono ideali per chi desidera libertà estetica: non modificano l’aspetto del volto, permettono di indossare qualsiasi tipo di occhiali da sole e sono compatibili con il trucco.
Inoltre, molte persone scelgono le lenti a contatto per occasioni speciali, eventi o viaggi, in cui gli occhiali possono risultare ingombranti o poco pratici.
Ma nonostante i molteplici vantaggi, le lenti a contatto richiedono una routine igienica rigorosa, è fondamentale, infatti, lavarsi sempre le mani prima di manipolarle e conservarle correttamente nei liquidi appositi, se non sono usa e getta.
In alcuni casi, soprattutto dopo molte ore di utilizzo, possono causare secchezza oculare, fastidio oculare o intolleranza. Per questo è sempre consigliabile alternare occhiali e lenti e non usarle per più tempo di quanto consigliato dal tuo specialista.
Come decidere tra lenti a contatto e occhiali?
La scelta dipende da tanti fattori: stile di vita, tipo di difetto visivo, sensibilità degli occhi, abitudini personali.
In realtà, non si tratta sempre di scegliere tra l’uno o l’altro. Molti alternano l’uso dei due strumenti, sfruttandone i vantaggi in base alle situazioni.
La differenza tra la gradazione delle lenti a contatto e quella degli occhiali è una questione tecnica, legata alla posizione della lente rispetto all’occhio e alla modalità di correzione del difetto visivo.
L’importante è affidarsi a un controllo professionale, perché una gradazione non corretta, specialmente nelle lenti a contatto, può generare mal di testa, affaticamento visivo o visione sfocata.
Entrambe le soluzioni hanno punti di forza e limiti: gli occhiali sono pratici e versatili, le lenti a contatto sono discrete, comode e offrono una visione più naturale.
Se non sei sicuro di quale opzione sia più adatta a te, oppure vuoi iniziare a usare le lenti per la prima volta, rivolgiti a un ottico-optometrista qualificato. Solo un controllo visivo approfondito può garantire una correzione efficace, sicura e su misura per te.
Per questo, ti aspettiamo dal tuo Angolo Ottico di fiducia!